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Come scegliere una diagnosi aftermarket?

Come scegliere una diagnosi aftermarket?

Con la crescente complessità dei sistemi elettronici nei veicoli moderni, è fondamentale disporre di uno strumento di diagnosi efficace e versatile, soprattutto per chi desidera eseguire la manutenzione e le riparazioni in autonomia o per i meccanici che lavorano su diverse marche e modelli di auto. La scelta di una diagnosi aftermarket può sembrare complicata a causa della vasta gamma di prodotti disponibili sul mercato. Ecco una guida dettagliata su come scegliere lo strumento giusto per le tue esigenze. 

 

Le Diagnosi Aftermarket Sono Tutte Uguali? 

Le diagnosi aftermarket presenti sul mercato sono molto diverse tra loro per prezzo, prestazioni, accessori e servizi. Per semplificare, possiamo dividere le diagnosi aftermarket in due grandi categorie: 

 

Top di Gamma 

Questi strumenti rappresentano il massimo in termini di funzionalità e prestazioni, destinati principalmente a un pubblico di professionisti. Offrono la possibilità di effettuare diagnosi basate su un maggior numero di dati, una velocità di trasmissione ed elaborazione delle informazioni più elevata e la capacità di intervenire su parametri avanzati del veicolo. Se non configurati correttamente, questi parametri possono influire sul funzionamento e la sicurezza dell’auto. 

I dispositivi top di gamma permettono il collegamento con portali ufficiali tramite il protocollo Pass-Thru o la remotizzazione della diagnosi. Non sono semplici lettori di codici d’errore, ma combinano hardware e software per elaborare al meglio i dati provenienti dai sensori e dalle centraline del veicolo. Strumenti come quelli offerti da GarageOneStore garantiscono prestazioni elevate, permettendo di effettuare operazioni complesse come la programmazione delle centraline e la gestione dei moduli elettronici. 

 

Entry Level 

Questi strumenti, dal costo inferiore, sono destinati a un pubblico di appassionati di autoriparazione od a piccole officine che lavorano su un numero limitato di veicoli. Generalmente dotati di software più semplici e intuitivi, le diagnosi entry level si concentrano sulla lettura e cancellazione dei codici di errore, con un numero limitato di funzioni avanzate. 

Le diagnosi di questa fascia sono ideali per chi desidera un dispositivo per eseguire manutenzioni di base e riparazioni su un parco auto ristretto, come ad esempio quello aziendale o familiare. Anche se meno sofisticati rispetto ai top di gamma, offrono comunque un valido supporto per la gestione di problemi comuni e per il monitoraggio dei parametri essenziali del veicolo. 

 

Perché Alcuni Aggiornamenti Sono Lifetime ed Altri a Abbonamento? 

Gli aggiornamenti degli strumenti di diagnosi vengono sviluppati dai produttori per aggiungere compatibilità con nuovi veicoli, migliorare le funzioni diagnostiche esistenti e correggere eventuali bug. 

Generalmente, le diagnosi professionali sono vendute con servizi di aggiornamento a pagamento, sotto forma di abbonamenti della durata di 12, 24 o 36 mesi, che possono essere rinnovati alla scadenza. Questi abbonamenti garantiscono un costante sviluppo di nuove funzionalità e una copertura aggiornata su tutti i veicoli di ultima generazione. 

Gli strumenti entry level, invece, vengono spesso forniti con aggiornamenti “lifetime”, cioè validi per tutto il ciclo di vita del dispositivo. La differenza tra questi e gli aggiornamenti a pagamento risiede nella quantità di informazioni che vengono aggiornate. 

Gli aggiornamenti lifetime, infatti, possono essere più limitati e non includere le ultime novità o funzioni avanzate, ma rappresentano comunque un valido supporto per mantenere lo strumento funzionale e compatibile con la maggior parte dei veicoli. 

 

Domande da porsi per la scelta:  

Le diagnosi aftermarket non sono tutte uguali, dicci quali sono le tue esigenze, su cosa lavori o dove vorresti intervenire! Noi del Team di GarageOneStore ti aiuteremo a scegliere il prodotto ed i servizi più adatti alle tue esigenze. 

 

1) Definisci le Tue Esigenze 

Il primo passo per scegliere la diagnosi aftermarket giusta è comprendere chiaramente quali sono le tue necessità e sei un appassionato di auto e desideri eseguire piccole riparazioni e manutenzioni sul tuo veicolo, probabilmente non avrai bisogno di uno strumento molto complesso. 

Al contrario, se sei un meccanico professionista, dovrai optare per un dispositivo che offra funzionalità avanzate come la codifica delle centraline, la programmazione delle chiavi e il reset dei service. 

Poniti queste domande: 

  • Quanti e quali veicoli dovrai diagnosticare?
  • i serviranno funzionalità avanzate o ti basta un dispositivo base?
  • Preferisci uno strumento portatile o un’interfaccia più complessa? 

 

2) Verifica la Compatibilità con i Veicoli 

Non tutti gli strumenti di diagnosi aftermarket sono compatibili con tutti i veicoli. Alcuni sono specifici per determinati marchi, mentre altri offrono una copertura più ampia ma con funzioni limitate per alcuni modelli. È essenziale verificare che lo strumento che stai considerando sia compatibile con le marche e i modelli di veicoli su cui intendi lavorare. 

Marchi come Thinkcar e OBDStar offrono strumenti con una copertura multimarca molto ampia, supportando la diagnosi su veicoli di diversi costruttori. Inoltre, offrono aggiornamenti costanti che estendono la compatibilità con i nuovi modelli, garantendo che il tuo dispositivo rimanga sempre al passo con le ultime tecnologie.

 

3) Considera le Funzionalità Offerte 

A seconda delle tue necessità, dovrai scegliere uno strumento con funzionalità specifiche. Ecco alcune delle funzioni principali da considerare: 

Lettura e Cancellazione Codici di Errore: Questa è la funzione base di qualsiasi strumento di diagnosi. Assicurati che lo strumento sia in grado di leggere e cancellare i codici di errore per i sistemi principali (motore, trasmissione, ABS, airbag, ecc.). 

Dati in Tempo Reale (Live Data): La possibilità di monitorare i dati in tempo reale è essenziale per diagnosticare problemi che non generano codici di errore. Funzioni come la visualizzazione dei parametri del motore, la temperatura dei sensori e la pressione del carburante sono molto utili. 

Reset dei Service: Questa funzione permette di azzerare i promemoria di manutenzione e le spie dei service, come il cambio dell’olio o il controllo del sistema frenante. 

Codifica e Adattamenti: Strumenti più avanzati permettono di eseguire codifiche e adattamenti sui moduli elettronici, come la programmazione di nuove chiavi o la calibrazione dei sensori. 

 

4) Aggiornamenti e Assistenza Tecnica 

Gli aggiornamenti sono fondamentali per mantenere lo strumento di diagnosi sempre al passo con le nuove tecnologie e i nuovi modelli di veicoli. Verifica se il produttore offre aggiornamenti regolari e per quanto tempo saranno disponibili. Ad esempio, Thinkcar e OBDStar offrono aggiornamenti periodici che includono nuove funzionalità e miglioramenti delle prestazioni. 

Considera l’assistenza tecnica post-vendita. GarageOneStore  ti permette di contare su un supporto competente e disponibile, sia per risolvere eventuali guasti del dispositivo sia per ricevere consigli sull’uso ottimale dello strumento. 

 

5) Interfaccia e Facilità d’Uso 

Un’interfaccia semplice e intuitiva è un fattore determinante, specialmente per chi non è un professionista. Assicurati che lo strumento abbia un display chiaro e ben leggibile, che i menù siano facili da navigare e che l’applicazione o il software fornito sia user-friendly.  

 

6) Prezzo e Budget 

Il costo di uno strumento di diagnosi aftermarket può variare notevolmente, a seconda delle funzionalità offerte. Strumenti di base possono costare poche decine di euro, mentre dispositivi professionali e avanzati possono superare facilmente i mille euro. 

Valuta attentamente il tuo budget e cerca di trovare il miglior compromesso tra prezzo e funzionalità. Per gli appassionati che desiderano un dispositivo completo ma a un prezzo ragionevole, marchi come Thinkcar offrono soluzioni ottimali. Per i professionisti, investire in un dispositivo della fascia top di gamma potrebbe rappresentare una scelta strategica a lungo termine.